Dopo che la piastra in acciaio inossidabile 304 è stata stirata e formata, la sua superficie a volte appare ruvida, il cosiddetto fenomeno della buccia d'arancia. Come suggerisce il nome, la consistenza superficiale è simile a quella della buccia d'arancia e risulta leggermente ruvida al tatto. Questo è diverso dalla superficie liscia della piastra in acciaio inossidabile 304 che vediamo spesso.
Primo fattore: durante la lavorazione, la rettifica delle piastre in acciaio inossidabile 304 non è sufficiente. Il fenomeno della buccia d'arancia deve essere evitato con una rettifica adeguata.
Il secondo fattore: durante la lavorazione, più tecniche di lavorazione e maggiore forza vengono utilizzate, più grave sarà il fenomeno della buccia d'arancia sulla superficie della piastra in acciaio inossidabile 304. La piastra in acciaio inossidabile 304 deve essere lavorata in profondità e completamente rettificata per evitare nuovamente il fenomeno della buccia d'arancia sulla superficie della piastra in acciaio inossidabile 304.
Terzo fattore: l'ammorbidimento dovuto al trattamento termico delle lamiere in acciaio inossidabile 304 e la grana grossolana delle materie prime in acciaio inossidabile 304 causeranno anch'essi il fenomeno della buccia d'arancia sulla superficie. Per quanto riguarda l'ammorbidimento dovuto al trattamento termico delle lamiere in acciaio inossidabile 304, è possibile evitare il fenomeno della buccia d'arancia sulla superficie eseguendo un trattamento termico appropriato sulla lamiera in acciaio inossidabile 304. Se il problema è dovuto alla grana grossolana delle materie prime in acciaio inossidabile 304, la granulometria deve essere opportunamente controllata per evitare il fenomeno della buccia d'arancia sulla lamiera in acciaio inossidabile 304 fin dalla sua origine.
Data di pubblicazione: 12-10-2024
